Un saluto da Alessandro,
ciao a tutti gli Amici Modellisti che visitano il sito.
Volevo raccontare come è nata l’idea di riprodurre il VOSPER M.T.B. 73 ft AIRFIX in scala 1/72 .
Come molti sapranno, io mi occupo principalmente di carri armati, ma quando nei lontani anni 90 vidi sullo scaffale di un negozio, che ora non c ‘è neanche più, quella scatola essa mi colpì e rimasi affascinato dalla sfida di riprodurre un modello per me inusuale.
Iniziai a costruirlo e poco dopo mi accorsi che il kit aveva un grave difetto, lo scafo era tutto storto, molto impreciso e la poppa non era perfettamente allineata; fu così che lo abbandonai dimenticandolo.
Iniziai a costruirlo e poco dopo mi accorsi che il kit aveva un grave difetto, lo scafo era tutto storto, molto impreciso e la poppa non era perfettamente allineata; fu così che lo abbandonai dimenticandolo.
Ma l’anno scorso mi capitò di trovare in Libreria Militare due volumetti in inglese “ Squadron/Signal e Osprey ” molto dettagliati. Così lo ripresi in mano applicando delle ordinate all’interno dello scafo e altri rinforzi per raddrizzarlo.
Aggiunsi anche i bordi paraspruzzi sul ponte e molti altri particolari, accessori e dettagli tutti autocostruiti.
Questi battelli erano costruiti nel Nobile legno di Mogano, molto robusti e resistenti alla corrosione marina; lunghezza 73 piedi corrispondenti a 22,26 metri e spinti da 3 motori Packard M5 12 cilindri benzina 1400 HP. Equipaggio di 13 marinai per una imbarcazione ben armata che teneva bene il mare e che toccava i 40 nodi. (74 Km/h in mare)
Ho voluto riprodurre un mezzo molto vissuto, usurato dalle continue uscite in mare, ma perfettamente efficiente come nella tradizione della Royal Navy, curato nelle attrezzature e apparati di bordo con un Radar e impianti di comunicazione all’avanguardia per l’anno 1944.
Un grande Ringraziamento agli Amici del gruppo MODELLISTICO “FUORICONCORSO” per l’aiuto determinante alla realizzazione del modello.
Alessandro.
