Panzerkampfwagen II Ausf C
Carro armato leggero della 4ª PZ. DIV. Ambientato in Russia nel settembre 1941, durante la prima fase dell’Operazione Barbarossa. L’obbiettivo era l’occupazione dell’Unione Sovietica prima dell’inizio dell’inverno.
L’avanzata si fermò alle porte di Mosca nel dicembre 1941.
Il diorama è intitolato “Polvere” perché nel paesaggio dell’autunno russo la polvere era dominante, accecava la vista dei soldati e ne soffocava i polmoni. Nonostante ciò la Wehrmacht non smetteva di avanzare. Il nostro carro ne è coperto, ma il particolare più tragico della scena è nell’angolo la tomba del soldato tedesco caduto durante i feroci combattimenti di settembre.
“polvere sei e polvere ritornerai”.
Il Pz.Kpfw II/C del peso di 8,9 t era armato con un cannone a tiro rapido da 20/55 KWK 30 e una MG 34 da 7,92 mm coassiale. La corazza, uniforme per scafo e torretta, aveva spessore di 15 mm.
Il motore a benzina da 140 CV consentiva una soddisfacente velocità massima di 50 km/h con un autonomia di 260 km.
Fu un carro apprezzato dai propri equipaggi (di solito composto da tre uomini) soprattutto per la sua maneggevolezza.
Fu impiegato con successo dai reparti esploranti, ma risultò poco idoneo al combattimento
contro altri mezzi corazzati data la debole protezione e l’armamento scarso. Pertanto vennero ben preso retrocessi a compiti di seconda linea.